Osteopatia e mal di schiena
Diverse sono le tipologie del “mal di schiena”, in relazione alle parti interessate (cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, lombosciatalgia, cruralgia).
Diverse sono le tipologie del “mal di schiena”, in relazione alle parti interessate (cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, lombosciatalgia, cruralgia).
Allevia o elimina il dolore
Le cause più frequenti dei dolori alla schiena possono essere la postura errata, le lesioni e contusioni in seguito a cadute o infortuni, il blocco della mobilità muscolo-scheletrica, le disfunzioni delle articolazioni vertebrali (scoliosi, iperlordosi, ipercifosi), l’ernia del disco, il logoramento dei dischi intervertebrali.
Il mal di schiena può essere provocato o aggravato anche dal cattivo funzionamento degli organi interni; il collegamento tra gli organi addominali e la colonna vertebrale può essere sia di tipo meccanico (in caso di eccessivi spasmi degli organi dell’apparato digerente) sia di tipo neurologico.
Ma come può aiutarmi l’osteopatia? Per alleviare o curare il mal di schiena, occorre innanzi tutto che l’osteopata si renda conto delle cause che lo hanno provocato e vada appunto alla ricerca di tali cause, per poi predisporre un’adeguata azione terapeutica, facendo uso delle proprie capacità palpatorie e ricorrendo, se opportuno, a esami medici e all’intervento di altri professionisti.
La manipolazione osteopatica permette la diminuzione del dolore e dello stress che le patologie provocano, sciogliendo le tensioni e recuperando i movimenti modificatisi, ripristinando l’armonico funzionamento delle varie parti del corpo.